Altavilla della Corte Grillo DOC 2018 Firriato

La Puglia rivendica la patria podestà di questo vino, ma è nella Trinacria, nei terreni argillosi e assolati di cui è ricca, che il vitigno del Grillo trova terreno fertile per avere fama immortale. Il Grillo, vitigno autoctono vinificato in purezza, portato in Sicilia dai Fenici, dà origine all’Altavilla della Corte bianco. Le uve con cui è prodotto, vengono raccolte manualmente tra la fine del mese di Agosto e l’inizio di Settembre. Al momento dell’arrivo in cantina le uve subiscono un processo di fermentazione ed affinamento, per circa tre mesi sulle fecce nobili o “sur lie” che avviene in serbatoi di acciaio inox con agitazione giornaliera. Poi, dopo l’imbottigliamento il vino subisce un ulteriore periodo di maturazione di circa 2 mesi prima della commercializzazione. Al momento dell’assaggio si avrà il piacere di inebriarsi della Sicilia più autentica: sentori agrumati freschi ed intensi misti ad aromi complessi e decisi, incontrano il gusto fresco e morbido che avvolge il palato, sostenuto dalla vena minerale, croccante e vivace che lascerà al degustatore un persistente finale. Un bianco raffinato e genuino che porta la firma della cantina Firriato. Note di degustazione Gli occhi vedono: colore giallo paglierino tenue con toni verdognoli. Il naso sente: profumi di agrumi, meloni e mandorle uniti ad aromi di lavanda e ginestra. La bocca dice: sapore morbido e fresco con prevalenza di gusto fruttato vivace ed elegante. Abbinamenti gastronomici Ideale con antipasti delicati e con tutti i piatti a base di pesce e crostacei.